Il Distretto Urbano del Commercio aperto ai suggerimenti. Strategie nuove per sostenere lo sviluppo locale

Con la nomina del manager Concetta Pugliese è stato completato l’organo di governo del Distretto Urbano del Commercio (DUC) di Voghera, costituito da soggetti pubblici (Comune di Voghera referente e Camera di Commercio) e da soggetti privati, ovvero le due sigle delle associazioni che organizzano le aziende del settore cioè l’ASCOM e la Confesercenti, che hanno dato e danno consulenze e seguono le pratiche per la presentazione alla Regione dei progetti. Le pratiche del quinto bando, riservato questa volta al Distretto in quanto organismo di promozione, sono quasi completate dopo l’assegnazione dei fondi che per questa tornata sono stati 75 mila euro e la presentazione della documentazione (la scadenza è stata prorogata a luglio) relativa alla spesa cofinanziata.

L’assessore alla partita, l’avv. Giovanni Di Valentino, ed i collaboratori sono convinti che: “Occorre studiare nuove strategie per sostenere lo sviluppo locale, a partire dal sistema del commercio, turismo e servizi, in una città che ha perso molte delle sue storiche industrie.
Le tematiche da affrontare tendono, dunque, a dare risposte alla stretta relazione che intercorre tra vivibilità della città e vitalità del sistema commerciale.

Siamo in definitiva dinnanzi ad uno stato di rilevante regressione che potrà essere rallentata solo a condizione di ripensare al ruolo dei negozi nei centri urbani.

Il Distretto sa bene che è possibile discorrere di rinnovamento del commercio cittadino solo se, congiuntamente, non si realizzano interventi di riqualificazione urbana finalizzati a migliorare il livello di qualità della vita negli aggregati urbani.

Una condizione, quella della qualità, essenziale per riproporre l’integrazione storica tra commercio al dettaglio e città, allo scopo di mantenere elevata la loro forza di attrazione.
Su questo tema il DUC di Voghera può contare su un piano coordinato e di qualità di recupero e riqualificazione degli spazi urbani, a cominciare dall’importante recupero del Castello Visconteo e della piazza prospiciente, con i giardini aromatici, all’intervento in atto nella storica Piazza del Duomo, per a trasformarla nel vero salotto buono della città, con una rinnovata illuminazione dei portici, che potranno tornare alla loro funzione di passeggio coperto, luogo di relazione, incontro, sosta per fare le consuete quattro chiacchiere.”

La sistemazione dei portici darà nuovo valore agli esercizi commerciali prospicienti riportando la vita della città nel suo centro naturale. Anche se non è certo facile rispondere in questi tempi alle esigenze di cittadini e imprese, il Distretto, grazie alla presentazione di progetti finanziati da Regione Lombardia, sta cercando di contribuire per la sua parte: a breve saranno posizionati nuovi cartelli segnaletici, è in fase di ristrutturazione il sito e si sta costruendo un nuovo piano di comunicazione e promozione per la città, interventi che si collegano anche alla apertura ufficiale della pista ciclabile, alla realizzazione della Velostazione, che darà nuova vita all’autoporto.
Ma fare distretto vuol dire anche chiamare a collaborare tutte le energie cittadine ed oltre, ed è per questo che l’Assessore Di Valentino intende creare una forte collaborazione fra cittadini, imprese e Associazioni di categoria del commercio, da sempre presenti, per cercare insieme di superare questo difficile momento nazionale, senza lasciarsi trascinare dalla negatività. Certamente è difficile essere creativi con i negozi vuoti, ma il Distretto guarda con speranza anche alla opportunità di Expò, non solo per il 2015, ma soprattutto per dopo, e su questo tema Voghera sta lavorando attivamente per il progetto Oltrepò 2015. Il primo appuntamento è la Fiera dell’Ascensione ed è stato creato un gruppo di lavoro fra tutti i settori coinvolti, del Distretto e del Comune, con l’aiuto in più di CELIT e di Francesca Marraffino, giovane manager junior.
Non servono dunque solo i bandi, ma anche capacità di avere idee nuove e voglia di lavorare insieme, fattori indispensabili sempre, ma soprattutto nei periodi difficili.

Quindi il Distretto del commercio di Voghera si apre a tutti, per raccogliere suggerimenti, proposte ed anche critiche costruttive e per questo a breve, partirà un monitoraggio fra le imprese e i cittadini.

Posted on 13 Mar 2014

Giornale di Voghera